Roberta Cavaliere (@roberta_cavaliere su Instagram) è la seconda ospite della rubrica "Un caffè con", pensata per presentarvi gli artisti con cui collaboriamo.
Nata e cresciuta alle porte di Roma, dopo la laurea in Disegno Industriale, Roberta ha frequentato prima la Scuola Romana dei Fumetti e poi il MiMaster di Illustrazione a Milano, scoprendo una grande passione per il mondo dell'infanzia. Le sue illustrazioni sono ironiche e divertenti, ma anche romantiche e riflessive, proprio come lei.
Quando l'abbiamo incontrata lo scorso anno siamo subito entrate in sintonia e, approfondendo la conoscenza in questi ultimi mesi, abbiamo scoperto di avere anche tante cose in comune. Il suo entusiasmo contagioso abbatte ogni barriera ed è stato veramente un piacere lavorare con lei! Sua è l'illustrazione che caratterizza Trova L'Intruso, il secondo puzzle della nostra prima collezione.
Ciao Roberta! Ci descrivi la tua personalità citando 6 personaggi di serie TV o film che ti piacciono?
Vediamo...sono responsabile e allo stesso tempo un po' imbranata come Mushu, il draghetto di Mulan; spesso entusiasta come Kevin McCallister di Mamma Ho Perso L'Aereo quando è a casa da solo. Da brava lunatica, a volte divento malinconica come Meredith Grey e chi mi conosce dice che non perdo mai il sopracciglio alzato di Cristina Yang di Grey's Anatomy. Infine, sono curiosa e leale come Hermione Granger di Harry Potter, e pratico la pigrizia come Snoopy dei Peanuts. 😅
Come nasce la tua passione per l’illustrazione e quando hai iniziato a disegnare professionalmente?
Nasce fin da piccola. Con papà e nonno appassionati di disegno e pittura, il passaggio è stato abbastanza automatico. In particolare, ho iniziato ad avvicinarmi al fumetto scoprendo W.I.T.C.H., un mensile della Disney, ma la cosa è diventata un po' più seria negli ultimi anni dopo aver frequentato a Milano il MiMaster di Illustrazione. La strada per diventare una professionista è ancora lunga, ma sto iniziando a muovere i primi passi.
Da bambina cosa sognavi di fare?
Incredibile, ma vero: la disegnatrice di fumetti! Sogno che però, negli anni, è stato in parte offuscato da "la maestra", "la logopedista", "l'ingegnere chimico"...ma questa è un'altra storia (da disegnare!).
Quali sono i tuoi artisti preferiti e perché?
Tra qualche giorno probabilmente la risposta sarà diversa, ma in questo momento direi Riccardo Guasco per le sue forme nette dall'infinita dolcezza; Norman Rockwell per la sua magistrale espressività e ironia; Julia Sardà per i particolari mai scontati; Saul Steinberg perché amo il suo segno; Stephane Fert per i colori e le atmosfere; Franco Matticchio per la sua genialità.
Cosa ti ispira?
Le cose buffe e simpatiche, perché sono la prima a riderne, e i giochi di parole di cui vado matta. In sintesi le "espressioni" intese in senso lato, facciali, testuali, uditive...un po' meno quelle matematiche, ma anche lì c'è del potenziale. 😄
Come definiresti il tuo stile?
Spensierato, ironico, espressivo, imperfetto, buffo.
Com’è la tua postazione / il tuo tavolo da lavoro?
Piena e con un ordine particolare tutto suo (o tutto mio 😀). Sicuramente sopra non puoi non trovarci una lista, che sia della spesa, delle cose da fare o da ricordare. Ne faccio in continuazione.
Se potessi scegliere la copertina di un libro da illustrare, quale sarebbe?
Uhm probabilmente "Peter Pan" o "Mary Poppins".
Se potessi scegliere la copertina di un album musicale da illustrare, quale sarebbe?
Difficilissimo! Forse uno dei primi degli "Of Monsters and Men".
E invece, se potessi realizzare la locandina di un film, quale sarebbe?
Sicuramente un film di Wes Anderson, oppure "Hook - Capitan Uncino" di Steven Spielberg.
Cosa ti piace fare nei momenti liberi? Oltre al disegno, quali passioni coltivi?
Mi piace leggere, fare passeggiate, pattinare e giocare a pallavolo.
Qual è la tua idea di serenità?
Una cenetta carina casalinga con le persone a cui tengo di più, che mi fanno ridere, stare bene e sentire leggera. Ma anche una passeggiata al tramonto in una serata estiva.
Volete mettervi in contatto con Roberta e seguire il suo lavoro?
Qui di seguito trovate i suoi riferimenti:
